San Benedetto in Perillis

San Benedetto in Perillis - Dimora di Charme

Lelio Oriano Di Zio
Antonietta Di Clemente
Arch. Progettisti – Realizzazione 2012

La ridestinazione dell’immobile a fini turistico-ricettivi,  è avvenuta nel rispetto degli spazi e degli ambienti originari reinterpretati senza alterarne le caratteristiche costruttive ed i rapporti dimensionali. Sei camere per complessivi dieci posti letto, tutte con accesso indipendente, spazi comuni e conviviali in grotta.

Il progetto

Un antico fabbricato diruto, abbandonato da decenni, un piccolo borgo montano spopolato dalI’emigrazione e violato dal sisma, un luogo estremo lontano dai percorsi turistici, una giovane coppia che sogna di realizzare una piccola struttura ricettiva. Questi i presupposti del progetto.

Obiettivo, il recupero e la ridestinazione turistica dell’antico manufatto conservandone i valori identitari, la forza evocativa e la percezione ancestrale quale testimone dei destini di povertà e sofferenza delle popolazioni montane dei piccoli borghi.
Senza cedere ad effimeri modernismi o pretestuosi funzionalismi si è cercato il soddisfacimento della “Firmitas”, della “Utilitas” e della “Venustas” attraverso la conservazione e il reimpiego di materiali e di tecniche costruttive premoderne, di cromìe e di patine, capaci di testimoniare quella cultura materiale locale, tramandata per secoli e spesso finita nell’oblio.

La ridestinazione dell’immobile a fini turistico-ricettivi, è avvenuta nel rispetto degli spazi e degli ambienti originari reinterpretati senza alterarne le caratteristiche costruttive ed i rapporti dimensionali. Sei camere per complessivi dieci posti letto, tutte con accesso indipendente, spazi comuni e conviviali in grotta.