Venezuela

Complesso turistico, Merida (Venezuela)

Lelio Oriano Di Zio
Antonietta Di Clemente
Arch. Progettisti 

PREMIO INTERNAZIONALE ISCHIA DI ARCHITETTURA
Quarto classificato nella sezione “PIDA Concept SPA” (50 punti). Ischia 2013

Il progetto

A circa 100 km dalla città di Mérida, a 2.400 m. s.l.m. un altipiano circondato da una successione di poderose montagne, in una natura “libera” da condizionamenti antropologici. Una radura verdeggiante circondata da una vigorosa vegetazione arborea e “punteggiata” da elementi rocciosi affioranti.

LE ESIGENZE DELLA COMMITTENZA
Struttura turistico-ricettiva, albergo con spazio per eventi conviviali, centro benessere, alloggi indipendenti, spazi diversificati per eventi specialistici.
Un complesso a basso impatto capace di esaltare la bellezza incontaminata del luogo.

L’IDEA PROGETTO
Infilarsi tra le “pieghe” degli elementi del paesaggio, catturane il fascino e portarlo all’interno degli ambienti.
Un “organismo” che sappia inserirsi, radicarsi ed espandersi senza invadere il paesaggio, da cui trae gli elementi morfologici, le matrici, i cromatismi, li assimila e li metabolizza per crearne spazi confinati in armonia e simbiosi con lo skyline naturale.
Gli elementi antropici diventano “rocce” che integrano quelle esistenti, gli ambienti sono “spazi scavati” dai quali godere il contatto con la nature in tutte le sue espressioni: il paesaggio, il clima, la volta celeste.
Il centro di tutto il complesso è rappresentato da una struttura semi-ipogea incuneata lungo il pendio naturale, concepita come “rigonfiamento” del terreno stesso in cui ci si immerge per riemergere in uno spazio dinamico con affacci mozzafiato verso tutte le direzioni…volta celeste compresa.

LA TECNOLOGIA
Il progetto è stato concepito in risposta alle esigenze espresse dalla committenza con un elevato livello di modularità.
Le unità ricettive sono costituite da elementi in legno multistrato a geometria predefinita a assemblabili a secco su platea in cls, a realizzare l’involucro spaziale voluto. Le unità sono state concepite, nella loro apparente organica disuguaglianza, configurabili con un numero finito e limitato di elementi assemblati in modo variabile.

L’unità, così configurata risulta già termicamente efficiente grazie all’impiego dei pannelli multistrato ad elevata resistenza termica. Il processo di finitura che racchiude in se più fasi consiste nell’applicazione di spritz beton sia all’interno che all’esterno, diversificato per caratteristiche prestazionali e cromatiche.

LA SOSTENIBILITÀ
Senza addentrarsi in dettagliate considerazioni sui criteri tecnologico-costruttivi sopra brevemente richiamati, su quelli impiantistici e su quelli più complessivi di qualità e sostenibilità, si sottolinea che tutto il processo progettuale è stato concepito all’interno di un LEED rating system.